By Grillo Per dare il vostro primo bacio, è necessario che non ne abbiate dati altri prima altrimenti non sapete contare e io mi offendo e me ne vado. Ok, sono tornato.Dicevamo, per dare il vostro primo bacio avete innanzitutto bisogno di qualcuno o qualcosa da baciare. Le opzioni sono tre:-    Una ragazza/Un ragazzo-    Un nano da giardino-    Una capra Una volta scelto il bersaglio, dovete procurarvi:-    Una chiave inglese-    Un casco da pompiere-    Una capra Prendete la capra e infilatele il casco da pompiere. Dite alla capra che in via Garibaldi c’è uno scooter con un bullone allentato. Datele la chiave inglese e mandatela a fare la riparazione. In questo modo, nel momento del vostro primo bacio, sarete sicuri che in giro non ci saranno capre con in testa un casco da pompiere e una chiave inglese tra le zampe. Adesso avvicinatevi al vostro bersaglio e sussurrate frasi romantiche, come:-    Sai che ti sta molto bene questo casco da pompiere?-    Sai che ho lo scooter fermo in via Garibaldi?-    Una capra Quando sarete finalmente prossimi al contatto, mettete le labbra a forma di U, come se doveste pronunciare “Urca” o “Ufo” o “Una capra”, poggiatevi sulle labbra altrui, enunciate tutto l’alfabeto, frullate un po’ la lingua e trattenete il respiro per cinque minuti. Se non sarete morti per mancanza d’aria, avrete dato il vostro primo bacio. Forse ad una capra. Fatemi sapere se funziona oppure venitemi a prendere in via Garibaldi che ho lo scooter fermo!

Il grande Roberto Totaro mentre omaggia di autografo e disegno i suoi fan al Salone del Libro di Torino.

by Grillo Le 10 cose da fare per salvarvi da un’interrogazione sono dodici. 1 Bisbigliare al docente: “Faccia finta di niente, ma c’è una videocamera nascosta che ci sta riprendendo. Usciamo di qui senza dare nell’occhio”. 2 Replicare alla domanda del professore con “Io posso anche risponderle, ma poi dovrò ucciderla”. 3 Portare le mani alle tempie e cominciare ad urlare “I signori dell’Universo stanno controllando la mia mente! Datemi un trigono-fasatore molecolare! Presto!”. 4 Affermare di essere Voldemort e che ieri Harry Potter vi ha sconfitto, quindi non avete potuto studiare. 5 Tirare fuori un pinguino con un sombrero e dire che la vostra anima si è trasferita lì dentro per poi tornare al vostro posto. 6 Guardando con un gran sorriso la vostra professoressa, esclamare che assomiglia tantissimo a quell’attrice… come si chiama… quella che ha fatto quel film… e passare tutta l’ora fino alla campanella cercando di ricordarvi quel nome. 7 Sostenere che parlerete soltanto di fronte al vostro avvocato. 8 Sostenere che parlerete soltanto di lato al vostro avocado. 9 Invocare l’infermità mentale. 10 Invocare l’infermità dentale, nel senso che avete la dentiera che balla quando parlate. 11 Dichiarare che leggendo a rovescio i Promessi Sposi vengono fuori proclami satanisti e che la vostra religione vi impedisce di nominare il Manzoni. 12 Alla domanda del professore, singhiozzare in lacrime “Cosa importa? Tanto nel 2012 moriremo tutti”.

Vedere il mondo dalla prospettiva di omini piccoli come insetti cambia parecchio le cose, non trovate?

by Grillo Nel millesettecentoquarantaventi cinque trentottomila, nacque Uffo Pallonzo, l’inventore della frase “Ieri non ho potuto fare i compiti”. La vita di Uffo Pallonzo, ricca di spunti, di aneddoti e di missili termonucleari, è estremamente importante per farci capire che a me non me ne frega assolutamente niente, a parte il punto in cui si parla dei missili termonucleari. Ma ora non posso perché devo trovare una pianta addormentata per un vaso da notte. Secondo le ultime statistiche, il 46% di chi usa la frase “Ieri non ho potuto fare i compiti”, si chiama Mario. Anche le ragazze. Questo dimostrerebbe che, all’interno della scuola italiana, ci sono dei tizi e che, all’esterno della scuola italiana, ci sono delle macchine, spesso parcheggiate. E se invece parcheggiate dentro la scuola italiana, sempre secondo le ultime statistiche, potreste mettere sotto qualcuno di questi tizi, forse ragazze di nome Mario, che così, invece di dire “Ieri non ho potuto fare i compiti” potrebbero giustificarsi con “Mi hanno parcheggiato addosso”. Questo li porterebbe fuori dalle statistiche di quelli che usano la frase “Ieri non ho potuto fare i compiti” e soprattutto fuori dalla scuola italiana, così nessuno parcheggerebbe loro sopra ma in questo modo non potrebbero più impiegare la frase “Mi hanno parcheggiato addosso” creando un grosso conflitto nelle ragazze di nome Mario. Questo è un dilemma a cui nemmeno la scienza può dare risposta, figuriamoci Uffo Pallonzo.Ma come diceva Jim Morrison, se la mattina ti svegli e non hai fatto i compiti, o sei morto o sei Mario.

iFormIl cellulare con il retro di metallo ruvido, per grattugiare il formaggio. Il guinzaglio interdentaleIl guinzaglio per cani, sottile ma molto robusto, che diventa anche filo interdentale per adulti e bambini. Solo per persone poco schizzinose. Il salvamentaGigantesca caramella Polo, usabile anche, in caso di pericolo, come salvagente. Il tagliaerba&unghieMacchina per tagliare il prato, corredata anche di lama per unghie dei piedi. Solo per utilizzatori molto esperti e precisi. Scacchi da medusaMini pedoni da appoggiare sopra meduse molto pazienti e dalla testa molto grossa durante lunghi e noiosi bagni in mare. Ricordarsi però di indossare la muta. OrolazoOrologio dal cinturino allungabile che, all’occorrenza, può diventare lazo per catturare capi di bestiame in fuga lungo vallate nolto estese. Se non siete cowboy, potete farne a meno.

"Sfoggiare un linguaggio forbito in risposta a miserabili insulti", da un gruppo su Facebbok un assaggio delle trovate migliori! Dia un senso alla sua vita, ma faccia in modo che sia un senso opposto al mio. C'è qualcosa di sbagliato in lei. Lei. Le porgo le mie più sentite condoglianze, per la prematura scomparsa della Sua intelligenza! Il suo smartphone ha rinunciato al touch screen per evitare il contatto fisico con lei!!! Ora che l'ho vista e sentita parlare, a occhio e croce Le darei una trentina di anni. Di galera. Lei è talmente gasato che il suo sudore è effervescente. Noto con dispiacere che lei crede di essere più di un bip nel radar della mia attenzione... Se fosse un verbo lei sarebbe il participio presente di deficere. E' talmente anonimo che la penso in acronimo. Con Lei la speranza è la prima a morire. Lei alle olimpiadi della grammatica vincerebbe la medaglia di sbronzo.    

Provate ad arrivare alla fine di questo articolo senza sbadigliare...

1 Non copiamo mai... consultiamo solamente i nostri dubbi! 2 Non scriviamo sui banchi... li decoriamo!3 Non insultiamo i professori... solamente gli ricordiamo quello che sono! 4 Non ci distraiamo... studiamo semplicemente le mosche! 5 Non leggiamo riviste... arricchiamo le nostre informazioni! 6 Non scriviamo bigliettini... studiamo un altro mezzo di comunicazione! 7 Non dormiamo in classe... riflettiamo! 8 Non parliamo... interscambiamo espressioni!9 Non mastichiamo gomme... stimoliamo i nostri muscoli! 10 Non ci facciamo bocciare... ci vogliono bocciare! 11 Non lanciamo matite... studiamo la legge di gravità! 12 Non ridiamo... siamo felici!

Chi dice che lo yoga sia un'attività esclusivamente umana? Guardare per credere... E infine la segnalazione di un comixiano e del suo gatto yoghi ... http://www.comix.it/foto.divertenti/2008/3/28/il_mio_gatto_dorme_cosi   

============= MODULO BASE =============   Italiano: Tre streghe guardano tre orologi swatch.   Inglese: Three witches watch three Swatch watches.       ============= MODULO MEDIO =============     Italiano: Quale strega guarda quale orologio swatch?   Inglese: Which witch watch which Swatch watch?       ================= MODULO AVANZATO =================   Italiano: Tre streghe travestite guardano i tre orologi swatch.   Inglese: Three switched witches watch three Swatch watch switches.         ================= MODULO AVANZATISSIMO =================     Italiano: Quale strega travestita guarda i bottoni di quale orologio swatch?   Inglese: Which switched witch watch which Swatch watch switch?  

In esclusiva per i lettori di comix.it e Facebook, cinque posti originali dove fare l’amore!  Dentro al frigo Si sta un po ‘stretti, ma la temperatura bassa impedisce la sudorazione e permette di avere sempre acqua fresca per dissetarsi.  Sul tetto del camion dei pompieri Consigliato a chi ama un commento sonoro, il camion dei pompieri è dotato di una sirena che si dice afrodisiaca e copre, se del caso, inopportune grida di piacere.  In una vasca di puré Chi l’ha fatta narra meraviglie dell’abbraccio morbido della crema di patate e del tepore che regala. Da evitare in caso di dieta.  Sotto il letto Permette di lasciare il letto in ordine e offre il rinfrescante contatto con il pavimento. Prima però passate l’aspirapolvere.  Sul televisore Sempre più ardua, specie in tempi di schermi al plasma, questa posizione consente di non perdere quasi nulla dei programmi preferiti.