Sei bullissimo

by Grillo

Il tuo primo giorno nella nuova scuola. È il momento di farsi le amicizie. Meglio quelli che vanno in giro con il coltello o quelli con il mitra? Meglio beccarsi calci o pugni? La prima frase che ti rivolgono è importante per capire quante legnate prenderai quest’anno.

– Ciao, mi stai talmente simpatico che vorrei applaudirti in faccia, a sganassoni.

– Curioso, ti chiami come mio cugino, quello che ho ucciso perché non mi piaceva il suo nome.

– Assomigli un casino alla prima persona che ho preso a cazzotti.

– Fatti abbracciare, con un bella presa da Wrestling intorno alla gola

– Stiamo conducendo uno studio sul rumore che emettono le teste colpite dai cazzottoni. La scienza chiede il tuo contributo, favorisci la capoccia.

– Scusa, era tuo questo ginocchio? Ne stacco talmente tanti che poi non mi ricordo più a chi li prendo.

– Piacere di conoscerti, era tanto che non menavo uno delle tue parti.

– Adesso picchiamo il numero… numero… Ehi, è il tuo!

– Sono un animo sensibile, mi piace il suono del vento, mi piace la risacca del mare, mi piace il rumore delle tue costole che s’incrinano.

– Oggi è il tuo giorno fortunato. Hai vinto il biglietto per un frullato d’ossa. Le tue.